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Acufene cause: cosa provoca il fischio nelle orecchie e come calmarlo

Matteo Gnocco, 6 gennaio 2023

Acufeni: una persona su due ha avuto questa sensazione almeno una volta nella vita e una su cinque afferma di sentire spesso fischi. Statisticamente, quando parliamo di acufene parliamo di un fenomeno frequente, che all’inizio si prova ad ignorare ma che col tempo può diventare sempre più persistente, tanto da disturbare anche il sonno. È inevitabile quindi che in concomitanza si manifestino sintomi quali ansia, stress, nervosismo, insonnia. Da cosa è provocato l’acufene e come attenuarlo? La prima arma contro l’acufene è una corretta informazione: puoi partire da qui. La sintomatologia degli acufeni varia da persona a persona, ma in qualsiasi modo si manifesti, è importante non trascurarlo affinché non peggiori.

Introduzione all’Acufene

L’acufene è un disturbo dell’orecchio che si manifesta in varie forme, con diverse intensità e intervalli temporali:

  • Fischi
  • Ronzii
  • Fruscii
  • Rumori
  • pulsanti
  • Rumori ad intermittenza
  • Rumori costanti

L’intensità del fastidio percepito è totalmente soggettiva: se alcuni riescono ad ignorarlo per diverse ore del giorno, per altri, soprattutto quando diventa cronico, incide in maniera significativa sulla vita quotidiana. Si finisce col perdere la capacità di concentrazione, di ragionamento e impedisce di dormire.

Come attenuare l’acufene?

La domanda sorge spontanea: si può curare l’acufene?

Dipende dalle ragioni della sua comparsa. Alcune forme di acufene possono essere dovute a situazioni di ipertensione e alterazioni circolatorie che, una volta trattate in modo appropriato con farmaci, possono risolvere spontaneamente anche il disturbo all’orecchio.

Per quanto riguarda le forme di acufene che invece non hanno una causa riconducibile a una patologia o a una alterazione cardiocircolatoria, esistono terapie per attenuarle. Leggi anche: rimedi per l’acufene.

Questi, quindi, gli step da fare:

  1. Rivolgersi a uno specialista, che valuterà la presenza di patologie che richiedano l’uso di farmaci;
  2. Iniziare un percorso di consulenza e terapia;
  3. Dal momento che l’acufene in una percentuale consistente si manifesta in concomitanza di ipoacusia o perdita uditiva, valutare con professionisti adeguati una soluzione audioprotesica.

Si può prevenire l’Acufene?

Esistono delle abitudini che, oltre ad essere salutari in generale, possono aiutarti nella prevenzione di questo disturbo:

  1. Corretta alimentazione
  2. Tenere sotto controllo lo stress
  3. Fare attività fisica
  4. Proteggersi dai rumori forti

Prima delle protezioni acustiche

Cosa ci riserva il futuro delle protezioni acustiche? Stiamo lavorando a tantissime novità e siamo sempre disponibili a nuove sfide nel mondo dell’udito! Hai un’idea o una necessità?

Ecco le parole del nostro CEO:

Ogni condotto uditivo è unico, come un’impronta digitale: non ce n’è uno uguale all’altro… Però abbiamo individuato dei punti in comune a tutte le orecchie! Grazie all’analisi e allo studio delle impronte archiviate nel nostro sistema Cloud, abbiamo realizzato una forma ergonomica brevettata che si adatta alla maggior parte dei condotti uditivi, garantendo tenuta e comfort in ogni situazione anche con utilizzo prolungato.

Qual è la salute del tuo orecchio?

L’acufene è uno dei disturbi più comuni che riguardano l’orecchio e che riguarda quasi una persona su due. Per questo non bisogna sentirsi soli o stigmatizzati nell’iniziare a pensare alla salute del proprio udito. Inizia subito a farlo: scarica la guida alla salute dell’orecchio. Clicca qui per riceverla gratuitamente.

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Argomenti: Acufene
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