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Cosa si intende per protesi acustica digitale

Matteo Gnocco, 3 aprile 2023

Sai cos'è una protesi acustica digitale? È un dispositivo, da indossare dietro l'orecchio o da infilare nel condotto uditivo, che ti permette di risolvere i problemi di ipoacusia e sordità, assicurandoti la miglior percezione possibile dei suoni che ti circondano. Rispetto ai cugini "analogici", questo tipo di apparecchi acustici dispone di tecnologie avanzate che completano e migliorano i difetti di percezione uditiva, con un'attenzione particolare anche al comfort e all'estetica. La sordità, infatti, non è solo un problema fisico ma anche psico-sociologico, ecco perché è importante che l'utilizzatore finale di questi apparecchi si senta a suo agio nell'indossarli.

 

Apparecchio acustico digitale: com'è fatto

Gli apparecchi acustici digitali sono composti da:

  • Un microfono che rileva e cattura il suono diretto
  • Un dispositivo elettronico che lo converte in segnale digitale
  • Un piccolo altoparlante che lo ri-trasforma in onde sonore adatte per essere percepite dall'orecchio umano in base al tipo di ipoacusia

Le protesi acustiche digitali sono quindi simili a dei piccoli computer che captano il suono, lo elaborano e lo amplificano e, solo successivamente, lo trasmettono al timpano. 

Questo tipo di apparecchi acustici esiste da decenni, ma la tecnologia che ne sta alla base negli ultimi anni ha fatto davvero dei passi da gigante. Ciò ha permesso di migliorare sensibilmente l'esperienza di ascolto e il comfort di chi li indossa, aiutandoli a risolvere e superare le problematiche legate alla perdita uditiva.

Differente tra apparecchi acustici digitali e analogici

Prima dell'avvento della tecnologia anche nel campo delle protesi uditive, gli apparecchi acustici utilizzati erano solo quelli analogici.

Più che di apparecchi acustici, in questo caso è corretto parlare di amplificatori acustici, perché ciò che fanno questi supporti è appunto "amplificare" suoni e rumori, senza alcuna differenza. Praticamente è come se tu alzassi il volume dei suoni che ti circondano, per sentire meglio. Ciò però comporta che anche i rumori di sottofondo si sentano a volume più alto, creando non poco fastidio e un senso di confusione nella tua testa.

L'alternativa, se proprio vogliamo parlare di protesi acustiche analogiche, sarebbe quella di amplificare solo le frequenze alte a discapito di quelle basse o viceversa, ma ciò comporterebbe una perdita di naturalezza del suono. Con un'esperienza di ascolto poco confortevole per chi indossa la protesi.

Gli apparecchi acustici digitali, invece, possono essere programmati in base all’ambiente sonoro in cui ci si trova, così da poter regolare l’intensità, la chiarezza e altri aspetti del suono, e assicurare al portatore una percezione uditiva ottimale.

Questo perché le protesi di ultima generazione usano tecnologie particolari che non si limitano ad amplificare il suono, ma lo elaborano in modo accurato, trasformandolo in segnale digitale e depurandolo così da rumori ed effetti distorsivi. Per restituirlo poi all'orecchio, di nuovo sotto forma di suono, più nitido e pulito.

Gli apparecchi acustici digitali hanno poi un altro grande vantaggio, rappresentato dalla possibilità di connessione, grazie alla tecnologia Wireless e Bluetooth, con i principali dispositivi tecnologici di uso comune (smartphone, PC, televisore, radio e qualsiasi altro dispositivo dotato di connessione Bluetooth).

 

Tipologie di protesi acustiche

In commercio esistono diverse tipologie di apparecchi acustici digitali, che si differenziano principalmente per la modalità in cui vengono indossati:

  • Apparecchi acustici endoauricolari, da inserire nel condotto uditivo
  • Apparecchi acustici retroauricolari, da posizionare dietro l'orecchio
  • Apparecchi acustici a conduzione ossea, da applicare su fascette, archetti o da includere nelle stanghette degli occhiali

Scegliere un modello rispetto a un altro non è solo una questione di stile. Ci sono infatti alcune caratteristiche che è bene conoscere, per ogni dispositivo, così da poter individuare quello più adatto alle proprie esigenze.

Tranquillo: non è una scelta che devi fare da solo. Nei centri per l'udito trovi un professionista laureato e abilitato che ti guiderà nell'individuazione e nelle successive fasi di utilizzo dell'apparecchio acustico.

Mentre aspetti di fissare un appuntamento con l'audioprotesista, puoi scaricare la nostra guida gratuita e farti un'idea di come funzionano (e quanto costano) i diversi tipi di apparecchi acustici in commercio.

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Argomenti: Apparecchi acustici
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