Il titanio è uno dei materiali più utilizzati, in ambito medicale, per le sue caratteristiche di elevata resistenza e leggerezza. I migliori apparecchi acustici invisibili sono realizzati proprio con questo materiale, che permette di ottenere protesi leggere, confortevoli ed esteticamente molto belle. Ma non è tutto... Scopri quali sono gli altri plus degli apparecchi endoauricolari di ultima generazione.
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Come individuare i migliori apparecchi acustici invisibili?
Innanzitutto facciamo un breve ripasso di cosa si intende per "apparecchi acustici invisibili".
Si tratta di apparecchi acustici endoauricolari - che vanno quindi inseriti all'interno del condotto uditivo - che, per le loro dimensioni ridotte, sono molto discreti, tanto da risultare quasi invisibili dall'esterno.
Ma quali sono i migliori?
Quelli che presentano queste caratteristiche:
- Leggeri e comodi da indossare, tanto che ti dimentichi di averli;
- Piccoli, anzi piccolissimi e assolutamente discreti;
- Facili da pulire e igienizzare;
- Semplici da regolare, anche manualmente, nel caso di ambienti con rumori di intensità diversa;
- Dotati di microchip e componentistica di ultima generazione in grado di offrire una qualità del suono molto definita e naturale;
- Capaci di eliminare il fischio (feedback) quasi totalmente;
- Esteticamente belli, con un design curato;
- Personalizzabili nel colore, per adattarsi al tuo stile.
Apparecchi acustici in titanio: per noi è sì!
A questa lista si aggiungono anche i materiali con cui sono realizzate le protesi. Il titanio medicale è uno dei più innovativi e resistenti: permette di realizzare scocche leggerissime, spesse pochi millimetri, capaci di resistere all'acqua e all'usura e di durare a lungo.
Lavorare il titanio è molto semplice e ciò è vantaggioso, soprattutto quando si devono realizzare apparecchi acustici su misura, a partire dalla ricostruzione 3D del condotto uditivo del portatore grazie a un'impronta del canale.
Parlando di protesi endoauricolari, trattandosi di apparecchi molto piccoli è importante che il posizionamento delle componentistiche elettroniche e circuitali sia accurato, per garantire la massima soddisfazione del paziente. Per questo spesso questo passaggio viene fatto prima virtualmente e poi, una volta definita e approvata la protesi dall'audioprotesista, fisicamente sul prodotto finito.
Con il titanio è possibile poi realizzare protesi anche belle da vedere, nonostante le piccole dimensioni le rendano praticamente invisibili. Questo metallo può essere infatti anodizzato così da ottenere colori brillanti, senza che ciò vada a intaccarne la durevolezza.
I progressi della tecnologia nel settore delle protesi acustiche
Nel settore medicale i progressi tecnologici sono all'ordine del giorno. Non parliamo solo dei materiali (come abbiamo visto prima), ma anche dei componenti interni.
Se pensiamo agli apparecchi acustici di ultima generazione, gli sviluppi più recenti hanno portato interessanti novità:
- Protesi acustiche ricaricabili, dotate di piccolissime batterie agli ioni di litio che in soli 90 minuti si ricaricano quasi completamente (fino all'80%);
- Apparecchi acustici con tecnologia Bluetooth integrata, che permette di collegare la protesi a qualsiasi dispositivo (smartphone, tablet, lettore mp3 o smart TV);
- Apparecchi endoauricolari con componentistica miniaturizzata che in pochi cm consente la regolazione automatica del volume, l'amplificazione frequenza per frequenza, la rilevazione dell'ambiente e l'attenuazione selettiva dei rumori di disturbo.
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